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DANZA EDUCATIVA E PROPEDEUTICA
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Con il termine "danza educativa" si intende definire tutto il lavoro psico-motorio proposto ai bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni, e si pone l'obbiettivo di preparare questi ultimi ad attività sportive successive, qualunque esse siano. Gli esercizi proposti mirano a sviluppare alcune capacità quali: la propriocezione, consapevolezza corporea, percezione di se stessi e dell'altro, uso dello spazio, contatto con le superifici di appoggio, senso del ritmo e musicalità, dosaggio delle energie, stimolandone creatività e fantasia.
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Con il termine "Propedeutica" si intende l'insieme di esercizi più complessi che preparano bambini dai 6 ai 9 anni ad affrontare i normali corsi di danza classica. Principalmente si tende a sviluppare la forza muscolare, la postura corretta, la potenza nel salto, l'apertura, la rotazione, il conteggio musicale e l'eleganza del movimento.
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DANZA MODERNA
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La danza moderna si è sviluppata all’inizio del XX secolo negli USA e nel nord Europa grazie a nomi ormai divenuti di culto nel settore, come Rudolf Laban, Mary Wigman, Isadora Duncan, Ruth St.Denis, con espressioni libere e tecniche successivamente definiste da Martha Graham, José Limon, Doris Humphrey, Charles Weidman. La danza moderna nasce come contrapposizione al balletto classico accademico. Essa infatti si basa su una evoluzione, più libera, dello stesso. Tuttavia, la contrapposizione non va vista necessariamente in un senso “contrario”, ma semplicemente “diverso”, per via dei tanti cambiamenti di pensiero che si succedevano nel tempo. La danza moderna preferisce dei movimenti lineari, in cui il gesto e il movimento esprimano la personalità del danzatore, partendo dalla naturalità, non trascurando le basi e le linee della danza classica.
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